Can Yaman a Madrid: La Spagna, Terza e Ultima Tappa del suo Tour Promozionale
Can Yaman a Madrid: La Spagna, Terza e Ultima Tappa del suo Tour Promozionale
Nel pomeriggio di Domenica 24 novembre 2019 Can Yaman, accompagnato dai manager Cuneyt Sayil e Ilker Bilgi, arriva in Spagna, per la terza e ultima tappa del suo Tour Promozionale che lo ha portato nelle città di Atene, Roma e Cannes.
Un bagno di folla è assiepato dentro e fuori l’aeroporto Adolfo Suárez di Madrid.
Le fan, soprattutto spagnole, attendono l’affascinante attore turco da giorni. Infatti, era trapelata la notizia che Can Yaman sarebbe arrivato qualche giorno prima, ed alcune sostenitrici erano già state riprese lì in attesa, costringendo l’attore a postare un messaggio di “scuse”.
Ma ciò non le ha scoraggiate anzi le ha rese ancora più volitive. Per questo, le forze dell’ordine hanno immediatamente scortato, fuori dall’aeroporto, il nostro beniamino senza però potergli impedire qualche scatto che ci ha riempito il cuore d’orgoglio: si è fermato con una giovane ragazza costretta sulla sedia a rotelle che non è riuscita a trattenere le lacrime per la gioia. E neanche noi!
Can raggiunge il suo centralissimo albergo, situato sulla Gran Via, da cui regalerà scatti mozzafiato.
Fin da subito tantissime persone ad attenderlo in una Madrid che, la domenica pomeriggio, è sempre affollatissima.
Can si ritira subito in hotel: sa che lo attendono giorni pienissimi tanto da costringerlo a mangiare un panino al volo in auto.
Can Yaman a Madrid: La Spagna, Terza e Ultima Tappa del suo Tour Promozionale
Il mattino successivo Can si dedica ad un servizio fotografico negli angoli più suggestivi della città sempre accompagnato dai suoi manager.
Nei pressi del Palazzo Reale a Can viene scattata una foto seduto su un divano rosso: è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne e tanti angoli del mondo si tingono appunto di rosso.
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Inevitabile per Can non essere riconosciuto in questa meravigliosa città: anche qui regalerà selfie, foto ed autografi, come nei pressi della neoclassica Puerta de Alcalá progettata da Sabatini.
Non so come definirmi in tre parole, è una domanda difficile.
Non posso dire “guappo” perché potrei sembrare ingrato. Credo di essere una buona persona… Mi definirei umile, gradevole ed amorevole..
Prima lavoravo presso la Pricewaterhouse, una società di revisione, come avvocato. Ho lavorato lì per sei mesi però a fine giornata ero annoiato e pieno di energia da sfogare perché stavo seduto al PC circa 10 ore.
Così ho deciso di prendermi una vacanza e li ho incontrato i miei agenti e da quando li ho conosciuti la cosa si è evoluta rapidamente..
Attraverso i social, la Spagna mi ha mostrato tanto amore e tutto questo mi fa piacere. Credo che in Spagna si vendano bene le mie serie come EK.
Qui ci sono tantissime fan che sempre mi dicono “Vieni in Spagna”! È stato pazzesco. Non pensavo che la Spagna potesse superare l’Italia in termini di numero di persone come in aeroporto, Credo ci fossero 2000 persone ad attendermi. Era veramente fantastico.
In Turchia, il mio Paese, non lo capivano, non ci potevano credere.. Pensano che io abbia pagato 2000 attori perché si fingessero miei fan. Non comprendono il perché di questa follia. Credo che quello che piace sia la chimica straordinaria tra il protagonista maschile e la protagonista femminile, Demet.
Questo amore è come….Una manifestazione straordinaria dell’amore. Penso che il nostro feeling abbia attirato molto pubblico. È una commedia romantica piena di improvvisazione, il 50% anche il 60% della storia è stato improvvisato. Ne è scaturito un programma divertente che fa ridere e sorridere, e penso che questo abbia incantato il pubblico. Chi lo ha già visto lo sa.
Non ho mai fatto una dieta rigida, però pratico regolarmente sport, facendo esercizio, così la mia genetica ed il mio fisico sono abituati allo sport.
Lavoro duro per tre ore al giorno per 3/4 volte a settimana . Faccio boxe, Cross Fit, difesa personale e arti marziali miste altre cose.
Fin da quando avevo 5 anni e stavo con mio padre, so cucinare. Lui ha radici albanesi, è un gran cuoco, ho appreso molte cose e di solito cucinavamo insieme, ma da quando sono attore e sto 16/17 ore sul set, ho iniziato a mangiare fuori casa. Mi piace cucinare e mi riesce bene preparare cibi tradizionali turchi.
Domanda: il cuore di Can Yaman appartiene a qualcuno? Per ora no, a nessuno. La mia coppia ideale? È complicato, non saprei rispondere. Spero sia come in EK.
In serata, al rientro in hotel verrà accolto da tantissimi sostenitori che educatamente attendono il loro turno per una foto con il protagonista di EK.
I giorni successivi, fino al rientro in Turchia, Can rilascerà tantissime INTERVISTE, (Divinity, Mediasetcom, Telecinco, Cazamariposa…) tutte originali ed ironiche che fanno sempre più emergere il suo lato di “ragazzo della porta accanto”. E chi non vorrebbe un vicino così soltanto per ascoltare la sua voce o la sua scrosciante risata!
Da non dimenticare la sua bellissima partecipazione a VOLVERTE A VER, il formato spagnolo di “C’è Posta per Te”.
Mediasetcom ha dedicato a Can un mini video con i momenti più belli della sua permanenza a Madrid, sperando in un suo ritorno.