La Proposta di Matrimonio di Can Divit: Vena Amoris, la Vena dell’Amore che va dritta la Cuore. DayDreamer/Erkenci Kuş
La Proposta di Matrimonio di Can Divit: Vena Amoris, la Vena dell’Amore che va dritta la Cuore. DayDreamer/Erkenci Kuş
Qualche settimana fa, in Italia, è stata trasmessa la puntata di DayDreamer in cui Can Divit fa la “prima” proposta di matrimonio alla sua Sanem.
Secondo noi quella è una delle scene più belle ed emozionanti di tutta la serie: per i loro sguardi, per l’intensità della voce di Can Yaman ma anche per la musica di sottofondo (Ufuk Beydemir – Ay Tenli Kadın).
Prima di pronunciare la fatidica frase “Benimle Evlenir misin?” ovvero Mi Vuoi Sposare, Can svela a Sanem la leggenda legata alla vena dell’amore.
Questa storia viene già citata da Ferit Aslan in Dolunay (Bitter Sweet: Ingredienti d’Amore) nella puntata originale numero 24, mentre sta parlando con l’amico Engin in merito sempre alla proposta di matrimonio che vuole fare a Nazli.
Nei paragrafi successivi scoprite insieme a noi la storia della Vena Amoris, la Vena dell’Amore che va dritta la Cuore.
Vena Amoris in latino significa letteralmente, “vena d’amore”.
Gli antichi Egizi credevano di aver individuato una vena, la Vena Amoris, che partendo dall’anulare sinistro arrivasse fino al cuore: lungo questa vena pensavano che corressero i sentimenti.
“Legare” l’anulare con un anello significa quindi garantirsi la fedeltà eterna.
La Proposta di Matrimonio di Can Divit: Vena Amoris, la Vena dell’Amore che va dritta la Cuore. DayDreamer/Erkenci Kuş
La tradizione di indossare la fede nuziale deriva dall’antica usanza di indossare degli anelli (anulus, che in latino significa “cerchio” e da cui deriva anche la parola “anulare”) per segnalare il proprio status sociale.
Sia gli antichi Egizi che gli antichi Romani usavano adornare le dita delle mani con anelli, che a seconda del materiale usato e del dito su cui erano indossati assumevano significati diversi.
FONTI:
articolo perfetto grazie